L’ Hotel Los Frailes deve il suo nome alla sua prossimità alla Basilica e al Monastero di San Francesco de Asis nella vicina Plaza de San Francisco. E un hotel piccolo e molto gradevole nonostante alcune eccentricità, il principale è che tutto il personale deve vestirsi come i frati francescani.
Uno sente che sta commettendo un sacrilegio quando beve un mojito preparato da un monaco, però non più strano è vedere lo stesso monaco ancora con il suo abito all’ingresso dell’ hotel con un grosso sigaro tra i suoi denti. Un’altra piccola particolarità di questo luogo è che la maggioranza delle camere hanno lo stile di celle monastiche. Questo realmente suona peggio di quello che è in realtà, giacché le camere hanno l’aria condizionata e sono così comode che appena non ti rendi conto che manca una finestra. Le camere di pianoterra sono definitivamente la migliore opzione, giacché, anche se hanno le finestre che danno verso la via Teniente Rey, sono camere fresche e illuminate.Il bar di pianoterra con le sue alte finestre è fresco e ha dei divani molto comodi e il quarteto che normalmente suona là, ha un effetto molto rilassante nei nervi dopo aver passato un giorno rumoroso e caloroso all’Avana Vecchia.
Una caratteristica interessante del disegno dell’hotel è che ha conservato la sua cisterna originale, la cisterna centrale di pietra calcare situata nel cortile di ogni residenza coloniale all’Avana Vecchia, coperto di vetro di modo che uno può vedere sotto l’acqua deliziosamente chiara.
O 'Relly No.4, (Plaza de Armas), Habana Vieja, La Habana
Palazzo del Secondo Cabo
Il Palazzo del Secondo Cabo si trova sul lato nord di Piazza dei Armi, a L'Avana Vecchia. Questo maestoso palazzo è in stile neoclassico ed è stato costruito nel 1772 con calcare locale pieno di buchi e intarsi marini calcarei. Questo edificio fu inizialmente costruito come sede del vice-governatore spagnolo. Attualmente, e dopo diversi lavori di ristrutturazione durante i quali ha lavorato come Correos, Palacio del Senado, Corte Suprema, Accademia Nazionale delle Arti e Lettere, o Accademia delle Scienze di Cuba, attualmente appartiene al Ministero della Cultura di Cuba e ospita il Museo del Influenza europea a Cuba.
Plaza de Armas, Habana Vieja
El Templete
El Templete, un piccolo edificio neoclassico, fu costruito nella seconda metà del XVIII secolo. Si trova nella Piazza dei Armi. Questo era il luogo dove fu celebrata la prima messa pubblica e anche il primo municipio della nascente città di San Cristóbal de La Habana. Il Templete ricorda un tempio dorico e ospita tre tele commemorative del famoso pittore francese Juan Bautista Vermey. Una delle pareti mostra il piatto che dichiara l'Avana Vecchia come sito del patrimonio mondiale.
Calle Oficios, esq Muralla, Plaza de San Francisco de Asís, La Habana
Museo Alejandro de Humboldt
Il Museo Alejandro de Humboldt è ospitato in una casa coloniale in la Pizza di San Francisco de Assisi, a L'Avana Vecchia. Il suo nome deriva dal scienziato tedesco Alexander von Humboldt, che è considerato come la seconda persona a scoprire Cuba. Questo è un museo scientifico dedicato alla biologia e il suo obiettivo principale è quello di preservare la ricerca e promuovere l'eredità storica di Humboldt. Questa istituzione promuove il lavoro di personalità cubane e internazionali, i cui contributi sono considerati rilevanti per lo sviluppo della cultura in generale. Essa mostra la traiettoria storica dei dati scientifici e botanici raccolti in tutta l'isola all'inizio del XIX secolo, nonché una mostra botanica consiste principalmente di felci. Questo museo è una copia perfetta di uno scheletro trovato nel deserto kritosaurus e donato dal governo messicano, nonché un enorme scheletro pterosauro, che è lunga circa 10 metri. La casa dispone anche di una sala conferenze con capacità di 100 persone e una biblioteca specializzata in letteratura tedesca.
Fortaleza de San Carlos de La Cabaña, Carretera de La Cabana, Habana del Este
Cerimonia del Cañonazo
La cerimonia del Cañonazo de las Nueve è una delle tradizioni più antiche e attraenti dell'Avana. In epoca coloniale, la sparatoria indicava la chiusura delle porte della città murata e la salita della catena lungo l'ingresso del porto. La tradizione di sparare un cannone ogni notte alle 9:00 è stato mantenuto anche dopo che il muro è stato abbattuto ed è ancora usato per controllare l'orologio.