L’ Hotel Los Frailes deve il suo nome alla sua prossimità alla Basilica e al Monastero di San Francesco de Asis nella vicina Plaza de San Francisco. E un hotel piccolo e molto gradevole nonostante alcune eccentricità, il principale è che tutto il personale deve vestirsi come i frati francescani.
Uno sente che sta commettendo un sacrilegio quando beve un mojito preparato da un monaco, però non più strano è vedere lo stesso monaco ancora con il suo abito all’ingresso dell’ hotel con un grosso sigaro tra i suoi denti. Un’altra piccola particolarità di questo luogo è che la maggioranza delle camere hanno lo stile di celle monastiche. Questo realmente suona peggio di quello che è in realtà, giacché le camere hanno l’aria condizionata e sono così comode che appena non ti rendi conto che manca una finestra. Le camere di pianoterra sono definitivamente la migliore opzione, giacché, anche se hanno le finestre che danno verso la via Teniente Rey, sono camere fresche e illuminate.Il bar di pianoterra con le sue alte finestre è fresco e ha dei divani molto comodi e il quarteto che normalmente suona là, ha un effetto molto rilassante nei nervi dopo aver passato un giorno rumoroso e caloroso all’Avana Vecchia.
Una caratteristica interessante del disegno dell’hotel è che ha conservato la sua cisterna originale, la cisterna centrale di pietra calcare situata nel cortile di ogni residenza coloniale all’Avana Vecchia, coperto di vetro di modo che uno può vedere sotto l’acqua deliziosamente chiara.
Ave Carlos Manuel Céspedes y Santa Clara, Habana Vieja, La Habana
cattedrale ortodossa di Nostra Signora di Kazan
La cattedrale ortodossa di Nostra Signora di Kazan, dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, è una delle costruzioni più recenti dell'Avana, costruita nel 2000. Questa chiesa ortodossa russa è in stile bizantino. Ha sei bellissime cupole, due delle quali (la più grande e la più piccola) sono dorate, e il resto è fatto di bronzo. L'entrata della scala attira la nostra attenzione ed è considerata la seconda scala più grande di tutta la Russia. All'interno sottolinea il suo altare d'oro, costruito a Trinidad e nel monastero di San Sergio, in Russia; e i murales che adornano le sue mura.
Plaza de Armas, Habana Vieja
El Templete
El Templete, un piccolo edificio neoclassico, fu costruito nella seconda metà del XVIII secolo. Si trova nella Piazza dei Armi. Questo era il luogo dove fu celebrata la prima messa pubblica e anche il primo municipio della nascente città di San Cristóbal de La Habana. Il Templete ricorda un tempio dorico e ospita tre tele commemorative del famoso pittore francese Juan Bautista Vermey. Una delle pareti mostra il piatto che dichiara l'Avana Vecchia come sito del patrimonio mondiale.
Calle Oficios, esq Muralla, Plaza de San Francisco de Asís, La Habana
Museo Alejandro de Humboldt
Il Museo Alejandro de Humboldt è ospitato in una casa coloniale in la Pizza di San Francisco de Assisi, a L'Avana Vecchia. Il suo nome deriva dal scienziato tedesco Alexander von Humboldt, che è considerato come la seconda persona a scoprire Cuba. Questo è un museo scientifico dedicato alla biologia e il suo obiettivo principale è quello di preservare la ricerca e promuovere l'eredità storica di Humboldt. Questa istituzione promuove il lavoro di personalità cubane e internazionali, i cui contributi sono considerati rilevanti per lo sviluppo della cultura in generale. Essa mostra la traiettoria storica dei dati scientifici e botanici raccolti in tutta l'isola all'inizio del XIX secolo, nonché una mostra botanica consiste principalmente di felci. Questo museo è una copia perfetta di uno scheletro trovato nel deserto kritosaurus e donato dal governo messicano, nonché un enorme scheletro pterosauro, che è lunga circa 10 metri. La casa dispone anche di una sala conferenze con capacità di 100 persone e una biblioteca specializzata in letteratura tedesca.
Carretera de La Cabana, Habana del Este
Castello dei Tre Re di Morro
Forse il più iconico di tutti i punti di forza cubani. La sua costruzione iniziò nel 1589 e fu completata nel 1630, svolgendo un ruolo chiave nella difesa dell'Avana contro le incursioni di corsari e pirati. Quando gli inglesi attaccarono e catturarono l'Avana nel 1762, il castello fu danneggiato e in seguito, non appena la Spagna riprese il potere, fu ricostruita e modernizzata. Un faro fu aggiunto al Morro nel 1764. Stando a 45 metri sul livello del mare, è diventato un simbolo inconfondibile dell'Avana.